CATERINA POMINI. Scrivere per comunicare
Posted 13 ottobre 2011
on:Caterina Pomini è nata nel 1978. Divora libri e scrive (diari, poesie, racconti) fin da quando era una bambina.
Con poesie e racconti ha partecipato a vari progetti editoriali, antologie e atre iniziative. Al concorso Opera Uno 2011 si è classificata tra i finalisti con la raccolta di poesie “Batuffoli di lana sotto al letto”.
“Non riuscirei mai ad esprimermi, dunque scrivere, in funzione di una eventuale selezione o pubblicazione, di un riscontro commerciale o di pubblico: di fatto scrivo da sempre perché non ne posso fare a meno; ritengo che la parola sia innanzitutto una possibilità di libertà, serve a comunicare il proprio pensiero, gettare le basi per un dialogo con gli altri esseri umani… parlanti o meno.
Fin da bambina ho sempre scritto diari, cartoline, lettere, storie, bigliettini, esclusivamente per una certa “ansia d’espressione”. Soltanto successivamente ho cominciato a pensare alla parola come ad un suono, una sfumatura, un qualcosa di vivo, bello, importante. Quando scrivo faccio molto caso ai suoni, ai colori, alle sfumature, alle trappole dei sinonimi… pur detestando gli esercizi di stile, comunque ritrovandomi ad avere delle convulsioni vere e proprie davanti a ciò che mi arriva terribilmente banale“…